Musicalmente lo swing si distingue per un caratteristico movimento della sezione ritmica e per un tipo di esecuzione delle note con un ritmo "saltellante". Per dirla in maniera semplice, è una sorta di pulsazione, un rimbalzo come abbiamo detto, una cadenza ritmica che continua a portare avanti il ritmo, come se ci fosse un po’ di ritardo su alcuni battiti e come se altri battiti fossero più veloci.
Nel gergo dei jazzisti "avere swing" (o swingare) significa essere musicalmente espressivi e comunicativi: il dondolio, o scivolamento, si crea ponendo l’accento sul levare, invece che sul battere. E così, se in un normale brano popolare dell’epoca in 4/4 la sensazione sarà questa: ÚN dù TRÉ quà, in un brano swing in 4/4 la sensazione sarà diversa, solo spostando l’accento: ùn DÚ trè QUÁ.