Era la domenica di Pasqua del 1932, Norma Miller aveva 12 anni e, appena finita la funzione in Chiesa, corse a giocare sul marciapiede davanti al Savoy. Ad un tratto sentì qualcuno che la chiamava: era il famosissimo ballerino Twist Mouth George Ganaway. Le si avvicinò, elegantissimo nel suo completo bianco, le sorrise, e, prendendole la mano, le chiese se le sarebbe andato di ballare con lui più tardi, nella sala.
Norma, eccitatissima gli rispose di sì, quasi urlando. Lui allora andò a parlare col buttafuori per accordarsi (i minorenni non potevano entrare al Savoy) poi le disse che sarebbe tornato a prenderla quando sarebbe stato il momento, avrebbero ballato insieme e poi avrebbe dovuto subito riaccompagnarla fuori, perché non le era permesso rimanere.
Norma quasi saltò di gioia: stava per realizzare il suo sogno di entrare al Savoy.
Twist Mouth rientrò e Norma lo aspettò nello stesso punto, senza osare spostarsi per paura di non incontrarlo quando sarebbe venuto a prenderla.
Alla fine lo vide uscire dalle porte, la prese per mano e la portò su. Quando Norma entrò nella sala pensò che era il posto più bello che avesse mai visto!
Presto fu chiesto alle persone di sgomberare la pista e tutti si sistemarono ai margini, lasciando il centro libero per lo spettacolo. La coppia formata da George e Norma doveva essere una sorpresa ideata dal ballerino per stupire tutti, infatti quando si presentarono in mezzo alla pista tutti li guardavano a bocca aperta chiedendosi cosa ci facesse una semplice bambina sulla pista da ballo.
Twistmouth George le prese la mano, la guardò e disse: "Non preoccuparti, seguimi e andrà tutto bene".
Ballarono... e a Norma sembrò di non aver mai toccato il pavimento tanto i movimenti erano veloci ed energici. Alla fine la platea esplose e Twist Mouth la issò sulle sue spalle e la fece sfilare lungo tutta la pista, poi la accompagnò fino alla porta, la mise in terra, la ringraziò e infine la condusse fuori.
Norma era felice più che mai e tornò a casa ballando…non vedeva l’ora di raccontare tutto alla mamma e alla sorella Dot, ma…no, meglio non dirglielo, l’avrebbero presa sicuramente per una pazza che inventa storie…meglio tenere per sè questo segreto: aveva ballato con Twist Mouth George, nella sala da ballo più famosa del mondo!
Quella sera Norma andò a dormire con la testa piena di bei ricordi e la voglia di tornare quanto prima a ballare al Savoy.